In una sua lettera Cesare Borgia, riassunta nel disp. 24 giugno 1502 da Roma di A. Giustinian, scrive ad Alessandro VI «… Sdegnato per la intelligenzia del predetto tradimento, esso Duca scrive averse levato da Nocera, relictis impedimentis e tolta solum vittuaria per tre zorni; e redrizate le gente da pè et da cavallo verso il stado d’Urbino con grandissima celerità zonze a Cantiano, terra d’Urbino, poi a Cai ; nelli quali lochi per paura lo furono aperte le porte, e datogli obbedienzia. Essendo poi partito da Cai, per venire verso Urbino, non molto lontano s’incontrò nel castellano d’Urbino…».
Pertanto la data certa a Cagli è il 20 giugno 1502.

Leonardo in questa data fa lo schizzo del Torrione di Cagli (Ms L, f. 63v) costruito in base al Trattato di Francesco di Giorgio Martini ma modificato a differenza di quanto fino ad oggi è stato scritto da autorevoli autori.
Leonardo conosceva bene il Trattato di cui una copia manoscritta del Trattato di Francesco di Giorgio Martini è, oggi, alla Biblioteca Laurenziana di Firenze e questo Trattato ha influito molto sulle ricerche di Leonardo appuntate nel Ms. L dell’Istituto di Francia.

...e stampe, oggetti e pannelli didattici.