Dai manoscritti di Leonardo da Vinci, Codice L:

Imola vede Bologna a 5/8 di ponente inverso maesstro cosìsspatio di 20 migla;
Castel san Pietro è veduto da Imola in ½ infra ponente e maesstro · con ispatio di 7 miglia;
faenta sta con Imola tra leuāte esscirocho in mro gussto a 10 miglia di spatio; Forlì sta cō Faenza infra scirocho allevā in mezo gussto con ispatio di 25 miglia da imola e 10 da Faēza;
furimpopoli fa il simile a 25 miglia da Imola;
bertonora sta con Imola a 5/2 infra levāte esscirocho a 27 miglia.

Dal mio libro:

...Non eran ancor compiuti i lavori intrapresi, che gli avvenimenti costrinsero Leonardo a rifugiarsi in Imola presso il Valentino. I principali capitani di quest’ultimo e la maggior parte dei piccoli tiranni dell’Italia centrale deliberaronio di prendere le armi, e di ribellarsi contro il Duca, «per non essere ad uno ad uno divorati dal dragone».
....

Tra i piani urbanistici completati disegnati da Leonardo, l'unico sopravvissuto è quello di Imola, che ha giustamente guadagnato l'elogio di tutti gli studiosi che l'hanno studiato. Non è solo un monumento nella storia della cartografia, ma mostra anche la precisione di Leonardo nell'adempiere ai suoi doveri professionali nei confronti di Cesare. Il disegno è conservato a Windsor (inv. 12686) mostra gli studi preliminari per il piano di Imola
Windsor, Biblioteca Reale, n. 12284
Disegno a penna acquarellato a colori. Mm. 420 x 650.