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Montalto Marche

         


Montalto Marche in Italia nella regione Marche

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Montalto Marche

Montalto Marche è un comune di 2456 abitanti della Provincia di Ascoli PIceno.

Il territorio era frequentato già nella preistoria: nel museo civico sono raccolti numerosi reperti del neolitico (6.000 a.C.), delle culture appenninica (2.500 a.C.), picena (VII a.C.), romana e successive.

La sua fondazione risale al VI secolo, ma l'attuale nucleo fu fatto costruire dai Monaci Benedettini intorno al X secolo.

Nel sec. XIV, le comunità locali si organizzano nei liberi comuni di Montalto, Patrignone, Porchia. Nel 1418 Montalto elegge autonomamente il Podestà e nel sec.XV è terra di Consulta, dove si tengono le sedute del Presidiato Farfense. Il Cardianele Montalto, Pio Sisto V, consolida l'autorità della città nel territorio con la costituzione del Presidiato di Montalto, nel 1586. Nel 1798, durante l'invasione francesce, Montalto insorge. Con la Restaurazione del 1816, diviene capoluogo di Distretto e include i governi di Amandola, Offida, Ripatransone, e dal 1832, quello di S.Benedetto del Tronto. Ha dato i natali, fra gli altri, all'architetto Giuseppe Sacconi (1854-1905).

Agli inizi del sec. XVI, il secolo che avrebbe visto innalzare Montalto al rango di diocesi, in paese vi erano tre piccolissime parrocchie: S. Maria in Colle, S. Giorgio e S. Pietro, che dipendeva dal Monastero benedettino di S. Paolo di Force. Il 10 gennaio 1585, Sisto V elevava l'antica chiesa parrocchiale di S. Maria a Collegiata, con un capitolo di 10 canonici e due dignità, assegnandole come dote la proprietà del monastero della Madonna detta di S. Biagio a Sarnano. Il 14 novembre 1586 Papa Peretti elevava la sua patria a diocesi e S. Maria ad Collem diventava chiesa cattedrale, nell'attesa che fosse costruito un tempio più maestoso e decoroso tra il vecchio borgo e la nuova città ideata dal Papa. L'attuale cattedrale, ideata dall'arch. Girolamo Rainaldi, ebbe tempi lunghi per la sua costruzione. Alla morte del Papa era già stata costruita la grande cripta e i muri delle navate alzate per qualche metro. Alla fine del '600 la chiesa diventa agibile, ma incompiuta e quasi tutti i vescovi apporteranno il loro contributo al suo completamento, fino ai nostri giorni.

MONUMENTI E CHIESE

PORTA PATRIZIA (sec.XIV). Torrione poligonale con beccatelli di difesa e porta di Citta' (sec.XIV-XV). Sul fronte, lapide del 1649.
PORTA MARINA (sec.XV). Aperta in un torrione del Castello della Rocca (antica sede Monicipale - sec XIV). Su due facciate sono ben conservati i beccatelli di difesa ed una palide del sec XVII dedicata a Sisto V.
CATTEDRALE BASILICA. Con cripta di epoca sistina (secc.XV-XVII) elevata a Basilica il 20 novembre 1965 da Papa Pio VI.
PALAZZO MUNICIPALE. (sec.XVI). Fatto costruire da Sisto V nel 1587 come sede del Governo.
Conserva al suo interno l'archivio storico con pergamene del '300, gli Statuti Municipali del 1586 e medaglie Sistine in oro, nella Sala Consiliare sono riprodotti stemmi e vedute dei paesi del Presidiato.
TORRE CIVICA (sec. XIV-XVII). Edificio recentemente restaurato e sede degli Archivi Storici e Biblioteca, nonchè del Consorzio Archivistico del Presidato (sec.XVI-XIX) realizzato con la supervisione della Soprintendenza Archivistica della Marche e la partecipazione di n.6 comuni limitrofi. Vi sono collocati ricchi archivi locali (Archivio Storico Comunale, Archivio Notariale dal 1416, e degli ex comuni di Porchia e Patrignone).
Vi si conservano preziose documentazioni storiche del territorio tra cui il "Catastrum Vetustior" del 1320; oltre 350 pergamene restaurate , oltre 50 volumi di atti dal 1460 restaurati, catasti del territorio e di numerosi comuni del'ex Presidato. Vi è altresi collocata la Biblioteca Comunale.
SEMINARIO VESCOVILE. L'ultimo piano è stato restaurato ed è destinato a Museo Diocesano. Sede dell'Archivio del Capitolo della Cattedrale e della Biblioteca del Seminario (documenti dal sec.XV).
PALAZZO SACCONI. Fatto costruire alla fine dell'800 dal Cardinale Carlo Sacconi (1808 - 1889). Richiama lo stile rinascimentale.
VILLA COLLETTA - EX ROMITORIO. Bella Villa Patrizia del '700, acquisita dal Comune per realizzarvi la nuova casa di riposo per anziani.
SAN NICOLO' (sec.XV). Barocca, Oratorio e sede della Confraternita del SS. Sacramento fin dal sec. XVI. Fu ricostruita nel periodo 1647-1653 come si rileva dalla data apposta sulla facciata in travertino. Contiene pittura ad olio su tela della Madonna di Reggio sulla facciata (sec.XVII).
CHIESA DI SANT'AGOSTINO (1251). Oggi Auditorium Municipale ove si svolgono conferenze, concerti lirici, rappresentazioni teatrali ed iniziative scolastiche; offre una capienza di circa 200 posti, dotato di impianto di amplificazione suono, riscaldamento, spazi verdi protetti.
SANTA MARIA IN VIMINATO (sec. XIV). Chiesa parrocchiale che conserva un portale del sec. XIV; monofore ed archeggiature nelle fiancate laterali; torre del sec. XV; due affreschi di V.Pagani; la Vergine del rosario, dipinto a tempera su tela di Francesco Agnello (1577); un tabernacolo ligneo a forma di tempio opera di Desiderio Bonfini (1613).
TORRIONE DI PORCHIA (sec.XIV). Torrione poligonale con scarpata, beccatelli, merli ghibellini, difesa piombante, dei secc.XIV-XV; completamente restaurato nel 1988.
SANTISSIMA ANNUNZIATA (sec.XVI). Chiesa cinquecentesca che un'iscrizione posta nell'abside riferisce di essere incominciata nel 1508 e consacrata dal Vescavo di Ascoli il 25 settembre 1515. Sono di recente tornati alla luce dipinti votivi di gusto popolare, databili tra il 2° ed il 3° decennio del sec.XVI, da riferire probabilmente alla mano di Bonfini.
MOLINO FORTIFICATO DI SISTO V (sec.XIV). Imponente struttura appartenuta a Sisto V; manufatto di noteviolissimo pregio, unica struttura del genere presente in tutta la Valle dell'Aso, idealmente appartenente più che al Comune di Montalto, a tutto il paesaggio agrario della Valle, quale testimonianza di una secolare economia.
MADONNA TONDA (sec.XVI). Chiesa Santuario della Madonna delle Grazie, comunemente denominata Madonna Tonda per la catteristica forma ottagonale. Contiene un'edicola votiva della seconda metà del sec.XV raffigurante la Madonna delle Grazie con S.Sebastiano e S.Amico. Intorno alla stessa fu successivamente costruita la chiesa ottagonale con portico avanti alla porta di ingresso e tre altari all'interno.
SANT'ANTONIO (secc.XV-XVII). Antica chiesa rurale, edificata presumibilmente agli inizi del '400, la cui struttura ha subito successivi inteventi nel tempo fino al restauro intrapreso dal Comune di Montalto di concerto con la Soprintendenza dei BB.AA. nel 1987.
SANTA LUCIA (secc.XIV-XVII). Con torre campanaria del sec. XV-XVI, cripta ed affresco con Natività del 1515, madonna con Bambino e Santi, tavola di V.Pagani.

Realizzazione: Ernesto Paleani Editore

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