Date: Mart 03 ago 2010 16:37:03
Gli scienziati della Nasa
tengono sotto stretto controllo il Sole: l'attività sulla
sua superficie sta registrando dei picchi fuori dal
comune. Segnalato nella notte tra il 3 e il 4 agosto uno
tsunami solare.
Sono dei veri fuochi d'artificio quelli che vengono
registrati in questi giorni dai satelliti puntati verso il
Sole. Gli scienziati della Nasa nelle scorse ore hanno
registrato un'esplosione fuori dal comune: l'evento si è
verificato in corrispondenza di una macchia solare grande
quanto il pianeta Terra. Un fenomeno che, secondo la Nasa,
può essere collegato a un'eruzione di dimensioni ancora
maggiori.
Queste esplosioni sono emissioni della corona solare
che spingono nello spazio circostante onde di gas: uno
tsunami solare, che secondo gli scienziati interessa anche
la Terra. L'onda d'urto viaggia nello spazio e va a
scontrarsi sul naturale scudo magnetico che circonda il
nostro pianeta. Il primo effetto visibile dello tsunami è
una vera 'invasione' di aurore boreali. Sono previste
spettacolari luci visibili dai cieli del Nord Europa e del
Nord America a partire dalla notte del 3 agosto. Sono le
più brillanti e colorate degli ultimi anni.
Ma si tratta di un fenomeno che va oltre queste
spettacolari emanazioni. Gli astrofisici che stanno
monitorando il sole spiegano che si tratta della prima
eruzione di simili proporzioni diretta al nostro pianeta e
sottolineano che un'esplosione come questa potrebbe
distruggere i satelliti che incontra sulla sua strada. Le
conseguenze sarebbero gravissime: le comunicazioni
subirebbero danni significativi. Secondo le previsioni
della Nasa, rilanciate dal Telegraph, l'Inghilterra
potrebbe trovarsi senza elettricità e subire lunghi
periodi di black-out. Anche le comunicazioni sarebbero
pressoché impossibili.
Una devastante tempesta solare è prevista per il 2013.
Secondo la Nasa, le nostre reti informatiche e quelle
elettriche potrebbe essere distrutte dal picco di attività
solare previsto per i prossimi anni.