Presentazione

Questo terzo volume della collana vuol essere un ricordo, espressamente richiesto da Elfrida Bartoccioni, della sorella Matilde che, per la sua naturale predisposizione alla corretta vita cristiana seguendo testualmente le parole evangeliche, ripropone la biografia opera di due importanti scrittori: Vincenzo Faraoni e Bartolomeo Volpi.

La prima pubblicazione “Per la piccola via…Matilde Bartoccioni (1910-1927)…” di Vincenzo Faraoni fu stampata in Cagli presso la Tipografia Mei nel 1934 con l’imprimatur del Vescovo di Cagli e Pergola, Filippo M. Mantini. In poche pagine l’autore descrive la figura di Matilde Bartoccioni nel paesaggio sereno e tranquillo di Pianello di Cagli. Una vita dedita al saper vivere cristiano che nei primi anni della fanciullezza viene sconvolta dai venti della prima guerra mondiale e dalla lontananza del padre.

Faraoni è lo stesso autore che pubblicò nel 1934 a Fano presso la Tipografia sonciniana “Il Seminario di Cagli. Memorie storiche” – che riproporrò nella collana – .

La seconda edizione “Matilde Bartoccioni. Modello di Giovane Cristiana” di Padre Bartolomeo Volpi fu stampata in S. Gabriele dell’Addolorata (Teramo) presso la Casa editrice tipografica “Eco” il 17 novembre 1965 con l’imprimatur del Vescovo di Teramo e Atri, Stanislao A. Battistelli.

Opera più complessa dove viene sviluppato il concetto della “Grazia”, della purezza giovanile e della luce che la Bartoccioni emanò dopo la sua morte attraverso molte testimonianze.

I libri trascritti sono di proprietà della sorella Elfrida Bartoccioni, compresi i diritti sulla figura di Matilde, utilizzati per l’attuale edizione ed accompagnati da altri documenti che vengono in appendice riportati.

Nel testo di Faraoni la pagina 15 bianca è stata trascritta a mano dalla sorella, perché per errore non era stata stampata ed è questo il motivo per cui ho preferito trascrivere l’intero volume.

Vuol essere questo un dono per la frazione di Pianello che rinnova il ricordo di una sua concittadina.

 

                                                                  L’Editore